Kamma sutta

 
 
Monaci, vi insegnerò il vecchio e il nuovo kamma, la cessazione del kamma, e il cammino di pratica che guida alla cessazione del kamma.
Ascoltate e prestate attenzione.
Vi dico.
 
Monaci, che cosa è il vecchio kamma? 
L’occhio può essere visto come il vecchio kamma, fatto e voluto, capace di essere sensazione.
Il naso può essere visto come il vecchio kamma, fatto e voluto, capace di essere sensazione.
La lingua  può essere vista come il vecchio kamma, fatto e voluto, capace di essere sensazione.
Il corpo  può essere visto come il vecchio kamma, fatto e voluto, capace di essere sensazione.
La mente può essere vista come il vecchio kamma, fatto e voluto, capace di essere sensazione.
Tutto questo è chiamato vecchio kamma.
 
E cosa è il nuovo kamma? 
Qualsiasi cosa fatta adesso con il corpo, con la parola, o con la mente è kamma
Tutto questo è chiamato nuovo kamma.
 
E cosa è la cessazione del kamma?
Chiunque raggiunge la liberazione che arriva dalla cessazione del kamma del corpo, del kamma verbale, e del kamma mentale.
Tutto questo è chiamato la cessazione del kamma.
 
E cosa è il percorso di pratica che guida alla cessazione del kamma? 
Proprio il Nobile Ottuplice Sentiero: giusta visione, giusta risoluzione, giusta parola, giusta azione, giusti mezzi di sussistenza, giusto sforzo, giusta consapevolezza, giusta concentrazione.
Tutto questo è chiamato il sentiero di pratica che guida alla cessazione del kamma.
 
Quindi, monaci, vi ho insegnato il nuovo e il vecchio kamma, la cessazione del kamma, e il sentiero di pratica che guida alla cessazione del kamma.
Qualunque cosa un insegnate dovesse fare – cercando il benessere nella sua disciplina, essendone confidente – che sia di esempio per voi. 
Ci sono le radici degli alberi; ci sono le capanne vuote.
Monaci, praticate jhana.
Non distraetevi. Più avanti potreste pentirvene.
Questo è il nostro messaggio per voi.
 
 

 

Ogni bene, Sudhammo

<< indietro

<< blog associato

 

Questa voce è stata pubblicata in riconoscere la sofferenza. Contrassegna il permalink.