Luna nuova – 11.gennaio.2013

LUNA NUOVA — venerdì 11 gennaio — da Ajahn Munindo

Chi attraverso la retta comprensione
arriva allo stato
di perfetta libertà
è sereno nel corpo
nella parola, nella mente.
Gli alti e bassi della vita
non lo scuotono.

Dhammapada strofa 96

Il miglior modo per accogliere l’incertezza è attraverso la retta comprensione o retta visione.
Sarebbe ingenuo aspettarsi di essere sempre a proprio agio con l’incertezza.
Ma non dovremmo concludere di venire definiti da essa. La vita, il cambiamento e tutto il resto che la concerne può sembrare ‘troppo’, ma la vita di per sé non è mai troppo: è sempre ‘solo così’.
Se la vita fosse davvero troppo, il Buddha non avrebbe mai potuto raggiungere la libertà mentre era ancora vivo.
Quello che conta è la visione che abbiamo. Prendendoci troppo seriamente, la situazione può sembrare intollerabile, diventiamo tesi e limitiamo le possibilità dell’intuizione profonda e della sensibilità.
Rilassando il nostro modo di vedere, possiamo cercare di immaginare una realtà incondizionata in cui tutte le condizioni mutevoli appaiono sorgere e cessare. Il saggio lasciar andare porta a una consapevolezza espansa e a una prospettiva fresca su quanto facciamo e su come sia quello che facciamo a far sì che sembri che abbiamo un problema.

Con Metta,

Bhikkhu Munindo

(Ringraziamenti a Chandra per la traduzione)

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