LUNA NUOVA — sabato 8 giugno — da Ajahn Munindo
Appello all’attenzione
Il risvegliato
può solo indicare la via:
siamo noi a doverla percorrere.
Chi con saggezza riflette
e intraprende il sentiero
è libero dai ceppi di Mara.
Dhammapada strofa 276
La forza dell’abitudine delimita le nostre azioni quando non siamo stabilmente consolidati nella presenza.
Questi schemi abituali sono i ceppi di Mara.
Intraprendere il sentiero che conduce alla libertà da tali deludenti limitazioni richiede saggia riflessione.
Siamo già liberi di scegliere di accendere la luce dell’attenzione verso l’interno e di investigare riguardo alla Verità, se lo desideriamo.
Possiamo anche permettere alla nostra attenzione di vagare senza una direzione.
La disciplina dell’attenzione necessaria perché sorgano la visione profonda e il lasciar andare non è facile da coltivare.
Ma non è un’imposizione che cala su di noi; è una scelta volontaria che facciamo quando vediamo le conseguenze della disattenzione.
Che fortuna avere la scelta di poter lavorare sulla saggezza.
Con Metta
Bhikkhu Munindo
(Ringraziamenti a Chandra per la traduzione)