Essere illimitati
Nella foresta, in città
o in aperta campagna
regna la gioia nella dimora
di chi è pienamente libero.
Dhammapada strofa 98
Tradizionalmente, le immagini del Buddha sono nelle quattro posture, seduto, in piedi, mentre cammina e disteso. Possiamo considerare queste immagini come promemoria del fatto che la nostra pratica spirituale non è relativa a dove siamo o cosa stiamo facendo: ogni luogo e ogni cosa sono parte della pratica.
Gli esseri risvegliati sperimentano qualsiasi luogo e qualsiasi cosa come libertà dalla limitazione, perché la loro coscienza è liberata da ogni attaccamento.
D’altro canto, l’esperienza degli esseri non risvegliati è fortemente caratterizzata da sensazioni di limitazione. Non è a causa di dove siamo o di cosa stiamo facendo che ci sentiamo limitati ma a causa di quanto imponiamo all’esperienza.
Comprenderlo porta al lasciar andare.
Da qui l’incoraggiamento del Buddha alla coltivazione della presenza mentale in tutto e per tutto.
Con Metta,
Bhikkhu Munindo
(Ringraziamenti a Chandra per la traduzione)