La trasformazione
Come il loto cresce
in grazia e profumo
da un mucchio di rifiuti
abbandonati
la luce del vero discepolo
del Buddha
rischiara le buie ombre
sparse dall’ignoranza.
Dhammapada strofe 58-59
Magari ci sono momenti in cui guardiamo tutta la spazzatura immagazzinata nella nostra mente e ci sentiamo demoralizzati.
Questo ‘mucchio di rifiuti’ è la conseguenza di una precedente inconsapevolezza. Ma possiamo scegliere il modo in cui esaminare queste conseguenze: i rimorsi, i disagi e i risentimenti a cui siamo ancora attaccati.
Non siamo obbligati a dedurne che debba sempre essere così. Prima di essere il Buddha, Siddharta Gotama ebbe le sue difficoltà; tutti i Maestri che ammiriamo hanno avuto le loro difficoltà; e tutti noi ne abbiamo quando non riusciamo a vedere con chiarezza.
Quello che conta, qui e ora, è quello che facciamo con questa sfida.
Il Risveglio del Buddha ha offerto al mondo una visione di quello che è possibile. Il nostro compito, come discepoli del Buddha, è di rivelare le possibilità che esistono dentro di noi e non di supporre che i detriti dell’ignoranza che incontriamo interiormente siano quello che ci definisce.
Quando il compost è trattato correttamente, si trasforma in prezioso nutrimento.
Con Metta,
Bhikkhu Munindo
(Ringraziamenti a Chandra per la traduzione)