Criticare
Chi va sempre in cerca
dei difetti degli altri
moltiplica i propri vizi
e si allontana dalla libertà.
Dhammapada strofa 253
Anche se al momento non ce ne accorgiamo, quando sventatamente indulgiamo nella ricerca dei difetti degli altri, creiamo ostacoli all’interno del nostro stesso campo di consapevolezza.
Una parte di noi può sentirsi bene quando critica in modo compulsivo, ma non riusciamo a vedere che così facendo ci allontaniamo dal Dhamma. Ovviamente, c’è un tempo e un luogo per una critica sollevata a beneficio degli altri, qui parliamo però della critica fatta con malizia.
Se siamo interessati a sviluppare la chiarezza e la comprensione, è necessario riflettere sulle conseguenze di critiche puntigliose e bloccarne l’impulso. Possiamo avere la tentazione di grattare una ferita in via di guarigione che prude, ma non scordiamoci che seguire quell’impulso peggiorerebbe le cose.
Con auguri di ogni bene,
Bhikkhu Munindo
Ringraziamenti a Chandra per la traduzione.