La Quarta Nobile Verità ha tre aspetti come le prime tre Verità.
Il primo aspetto è: ‘C’è l’Ottuplice Sentiero, l’atthangika magga – la via d’uscita dalla sofferenza‘, anche chiamato ariya magga, il Nobile Sentiero.
Il secondo aspetto è: ‘Bisogna sviluppare questo Sentiero’.
L’intuizione finale che porta alla Liberazione è: ‘Questo Sentiero è stato completamente sviluppato’.
L’Ottuplice Sentiero si presenta in sequenza: comincia dalla Retta (o perfetta) Comprensione, samma ditthi, a cui segue la Retta (o perfetta) Intenzione o Aspirazione, samma sankappa; questi due primi elementi del Sentiero sono conosciuti come Saggezza (pañña).
L’impegno morale (sila) ha la sua sorgente in pañña e comprende Retta Parola, Retta Azione e Retti Mezzi di Sostentamento – che possono essere detti anche Perfetta Parola, Perfetta Azione e Perfetti Mezzi di Sostentamento, samma vaca, samma kammanta e samma ajjiva.
Poi c’è il Retto Sforzo, la Retta Consapevolezza e la Retta Concentrazione, samma vayama, samma sati e samma samadhi, che derivano direttamente da sila. Questi ultimi tre ci danno un equilibrio emotivo; riguardano il cuore, il cuore che si libera dall’idea di un sé e dall’egocentrismo. Con Retto Sforzo, Retta Consapevolezza e Retta Concentrazione il cuore si purifica e la mente si pacifica. La Saggezza (pañña), o Retta Comprensione e Retta Aspirazione, viene dal cuore purificato. E questo ci riporta al punto d’inizio.
Gli elementi dell’Ottuplice Sentiero, raggruppati in tre sezioni, sono:
- 1. Saggezza (pañña)
- Retta Comprensione (samma ditthi)
- Retta Aspirazione (samma sankappa)
- 2. Moralità (sila)
- Retta Parola (samma vaca)
- Retta Azione (samma kammanta)
- Retti Mezzi di Sostentamento (samma ajiva)
- 3. Concentrazione (samadhi)
- Retto Sforzo (samma vayama)
- Retta Consapevolezza (samma sati)
- Retta Concentrazione (samma samadhi)
Il fatto che li si metta in ordine in questa maniera non vuol dire che essi seguano effettivamente una via lineare, una sequenza: in realtà sorgono tutti insieme. Anche se parlando dell’Ottuplice Sentiero diciamo “prima c’è la Retta Comprensione, poi la Retta Aspirazione, poi…”, in effetti questa formulazione semplicemente ci insegna a riflettere sull’importanza di assumersi la responsabilità di ciò che diciamo e facciamo nella vita.
dal libro “Le Quattro Nobili Verità” del Venerabile Ajahn Sumedho
Ogni bene, Sudhammo